Ora parla Giorgia Meloni. Parla e straparla, pensando che gli italiani si siano dimenticati della sua strenua difesa del partito delle discoteche aperte quest’estate, dei continui attacchi al governo mentre il suo compare Salvini faceva il tour del negazionismo in tutta Italia. E dopo che la destra non ha fatto altro che soffiare sul fuoco del malcontento, aizzando gli italiani contro i medici e gli infermieri che dicevano – giustamente – che l’emergenza non era finita, adesso Meloni ha il coraggio di dire che il Governo “ha fatto idiozie”.
“Tutti sapevano che arrivava la seconda ondata. Hanno fatto solo il bonus monopattino. Abbiamo depositato migliaia di proposte serie che arrivavano dal confronto con le categorie produttive che ritenevamo potessero dare una mano. Dei 2000 emendamenti presentati ai provvedimenti del governo uno solo è stato accolto, tutto il resto è stato gettato nel cestino” ha detto Meloni al Festival del Lavoro.
“Siamo all’opposizione – ha aggiunto – ma ci consideriamo dei patrioti e quando l’Italia è in difficoltà noi ci siamo. Avevamo anche attivato su mia proposta una cabina di regia permanente tra maggioranza e opposizione in Parlamento: è durata due riunioni. Non è stato fatto tutto quello che si poteva fare”.
“Abbiamo tentato in questi mesi – ha sottolineato – di raccontare visione alternativa rispetto a quella che vedevamo. Il Parlamento ha fatto la sua parte mettendo a disposizione del governo 100 miliardi da spendere in 5 mesi, si sperava che le risorse fossero concentrate in cose importanti da fare e non dilapidate in mille rivoli ma buona parte è stata assolutamente gettata in un cestino come consulenze per ministeri, assunzioni facili, bonus inutili”.
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