Dopo aver passato l’estate da riduzionista incallito, con frasi come “non c’è nessuna certezzab che arrivi la seconda ondata”, ora Salvini fa la parte del polemico e attacca il Governo, accusandolo di non aver fatto nulla per prevenire la seconda ondata. E in Senato, dove ha parlato levandosi la mascherina per poter urlare meglio, il leader della Lega ha sbraitato: “Mentre noi siamo qua a votare il presidente del Consiglio è in televisione: non è normale. Vi domando se ritenete normale che mentre il Senato e la Camera stanno lavorando, il presidente del Consiglio si faccia gli affari suoi in televisione. Non è accettabile” disse il senatore con il record di assenteismo del Parlamento.
Noi usciamo da quest’Aula perché il Senato ha ancora una dignità”, ha annunciato. “Non è normale, è un insulto a milioni di famiglie, a milioni di lavoratori. Io mi metto la mascherina”, ha proseguito indossando la protezione, “ma voi vi dovreste mettere la maschera per vergognarvi di coprire una situazione surreale. C’è l’Italia con il fiato sospeso, tassisti, commercianti, lavoratori della cultura e dello spettacolo. Noi siamo qua a votare. E Conte non è in Senato, non è alla Camera ma è in televisione, senza Casalino perché è a casa. Non è accettabile”.
“Andate avanti voi a lavorare in questa maniera e a prendere in giro gli italiani. Noi usciamo da questa Aula perché il Senato ha ancora una dignità. Buon lavoro e abbiate vergogna se ne siete ancora capaci”, ha concluso.
Lui toglie la mascherina.
I colleghi applaudono.
È in scena lo spettacolo vergognoso di chi se ne fotte di tutto e di tutti.#28ottobre#facciamorete— Milko Sichinolfi #facciamorete (@MilkoSichinolfi) October 28, 2020
Argomenti: giuseppe conte