Lui non sopporta Gino Strada perché è un “comunista”, un esponente delle odiate Ong e un ‘immigrazionista, come dicono i nostri sovranisti.
E pur di non vedere il fondatore di Emergency farebbe di tutto. Così il capo della Lega ha sparato a zero, utilizzando il prima i calabresi. Parole senza imbarazzo di un signore che ha mandato un bergamasco a commissariare la sua Lega in Calabria. E quindi che da pulpito?
“Tre commissari alla sanità calabrese cambiati in 15 giorni. Se qualsiasi imprenditore, padre di famiglia o vescovo sbagliasse per tre volte di fila una nomina, prima o poi qualcuno ne chiederebbe conto”.
Lo ha detto Matteo Salvini a “Ore 14” su Rai 2, accusando Giuseppe Conte e Roberto Speranza per quanto accaduto.
“Noi l’abbiamo detto: nominate un calabrese. Io avevo fatto il nome di una persona che nemmeno conosco, mi hanno girato il suo CV, il professor Mancini, calabrese, direttore dei trapianti in Calabria, master in economia sanitaria… Perché dobbiamo andare a prendere i Gino Strada? Stai lì…”.
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