Le anime candide dei Cinque Stelle: "I decreti Salvini sono stati un fallimento"
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Le anime candide dei Cinque Stelle: "I decreti Salvini sono stati un fallimento"

Certo, bisogna dire che i decreti sicurezza sono stati approvati quando al Governo c'erano i cinque stelle, con Salvini allora loro alleato.

Di Maio e Salvini
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9 Dicembre 2020 - 18.11


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La capogruppo del Movimento Cinque Stelle alla Camera in Commissione Affari Costituzionali Vittoria Baldino, relatrice del provvedimento di modifica dei decreti sicurezza, ha dichiarato: “I decreti Salvini, dati alla mano, non hanno funzionato e sono stati un fallimento, creando insicurezza. Con questo intervento abbiamo accolto i rilievi del Capo dello Stato e quelli della Corte costituzionale, ma siamo andati oltre, fornendo al sistema regole chiare, strumenti di legalità, norme più efficaci per garantire il controllo, la trasparenza e il monitoraggio del fenomeno”.
“La politica del MoVimento 5 Stelle è incentrata a contenere gli sbarchi, a contrastare l’immigrazione clandestina e i mercanti di uomini – aggiunge Baldino – con strumenti quali gli accordi bilaterali per il rimpatrio degli irregolari che sta portando avanti questo Governo, e abbiamo riportato il nostro Paese nell’alveo delle norme del diritto internazionale universalmente riconosciute”.
“Inoltre con questo decreto rendiamo più sicuro il Paese anche perché interveniamo rafforzando il Daspo urbano per i violenti, con la norma anti-rissa e introduciamo il reato per chi procura, consente l’utilizzo o utilizza indebitamente un cellulare in carcere”, conclude Baldino.
Certo, bisogna dire che i decreti sicurezza sono stati approvati quando al Govenro c’erano i cinque stelle, con Salvini allora loro alleato. E che è stato Luigi Di Maio, all’epoca capo politico del Movimento, a definire le Ong ‘taxi del mare’, non altri. Insomma, parlare di ‘fallimento’ sembra un po’ un voltafaccia o un tentativo di rifarsi una verginità a sinistra. 

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