Berlusconi: "Nella situazione in cui siamo meglio lavorare col governo Conte, che una crisi"
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Berlusconi: "Nella situazione in cui siamo meglio lavorare col governo Conte, che una crisi"

Il Cav ribadisce che "per il bene del Paese è a disposizione per lavorare con il Governo che c’è"

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21 Dicembre 2020 - 10.32


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Anche lui spaventato da una gestione Salvini e Meloni della pandemia?
Silvio Berlusconi parla al Messaggero e non vede scossoni all’orizzonte: non vede un nuovo Governo, ma soprattutto non vede Governi tecnici all’orizzonte. Un messaggio da recapitare a Giuseppe Conte, a cui il Cav tende la mano per una maggiore collaborazione. Un messaggio da recapitare anche a Matteo Renzi, che crede possibile una nuova maggioranza in Parlamento in caso di caduta del Conte bis. 

Per prima cosa Silvio Berlusconi dice che “certamente” si farà vaccinare contro Covid-19, “sono disposto anche a farlo pubblicamente”. Poi, in un’intervista al Messaggero, alla domanda se il Governo sia pronto per la campagna vaccinale, il Cav risponde: “Posso solo sperarlo. Avevamo chiesto al Governo di discutere insieme questa materia, ma l’esecutivo ha ritenuto di fare da solo”. Rispetto alla tenuta dell’esecutivo, deciderà il Capo dello Stato se tornare al voto: “Non credo nei Governi tecnici e non vedo un nuovo Governo all’orizzonte. Forza Italia per il bene del Paese è a disposizione per lavorare con il Governo che c’è, anche se questo Governo non ci piace. Così abbiamo ottenuto nella Legge di bilancio diversi risultati importanti”.

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Forza Italia, gli viene fatto notare, vuole il Mes, ma Lega e FdI no: un problema per la coalizione? “No. Fare sintesi è responsabilità di chi guida l’esecutivo, dove su questa materia mi pare che prevalgano i veti grillini. Non siamo un partito unico proprio perché siamo diversi, anche per stile. Noi non avremmo mai dato vita a comportamenti come quelli accaduti venerdì in Senato”. Sul Recovery fund Berlusconi riconosce che “Conte è certamente abile nelle relazioni personali, ma il Recovery Fund nasce fondamentalmente dall’impegno del Ppe”. Berlusconi parla poi delle prossime Comunali a Roma: “Bertolaso rappresenta un’assoluta eccellenza, un uomo che ha dimostrato grandi capacità nelle situazioni più difficili. FI da sempre considera il futuro di Roma decisivo non solo per i romani ma per l’intero Paese. Fin dal 2009 fu il nostro governo a varare la legge per Roma Capitale e oggi in Parlamento è depositata una nostra proposta di legge costituzionale per dare a Roma uno status simile a quello delle altre grandi capitali europee. Credo che i soldi del Recovery Fund vadano investiti sull’avvenire dei giovani” ma “dovrà esserci un occhio di riguardo per Roma Capitale e per il Mezzogiorno”.

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