Meloni, attacco all’Unione europea: “Basta Ue, solo liberi Stati che cooperano”
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Meloni, attacco all’Unione europea: “Basta Ue, solo liberi Stati che cooperano”

Come è evidente dal discorso di saluto che Meloni ha inviato proprio al suo gruppo e pubblicato da Libero, il progetto eversivo dell'estrema destra sia proprio quello di smantellare l'Europa. 

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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27 Dicembre 2020 - 16.30


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Da Presidente dei conservatori europei, Giorgia Meloni ha ottenuto un ruolo centrale in seno all’Ue, e la cosa è preoccupante: perché come è evidente dal discorso di saluto che Meloni ha inviato proprio al suo gruppo e pubblicato da Libero, il progetto eversivo dell’estrema destra sia proprio quello di smantellare l’Europa. 
“Il 2020 è stato un anno impegnativo non solo per l’Europa ma per tutto il mondo. La nostra comunità politica ha iniziato l’anno con la scomparsa di Sir Roger Scruton, un gigante della cultura e del pensiero conservatore europeo. Poche settimane dopo quel triste evento, le nostre speranze sono state infrante quando ci siamo trovati ad affrontare la pandemia globale. Il Coronavirus, arrivato a noi dalla Cina, ha sconvolto drasticamente il nostro stile di vita e siamo passati dalla speranza della economica all’incertezza” scrive Meloni. 
“L’anno che verrà sarà altrettanto impegnativo. Come conservatori – continua Meloni – dobbiamo essere noi a diffondere il messaggio di ottimismo: il conservatorismo è una cultura naturalmente ottimista. Ci sono tante grandi opportunità da cogliere nell’anno a venire. È stato chiaro che nel 2020, l’Unione Europea non è stata all’altezza delle aspettative. Le persone in tutto il continente hanno lottato, ma l’UE ha fatto poco. Al suo posto abbiamo visto che un’alternativa era possibile. Che i singoli Stati membri possono riunirsi su base volontaria, nello spirito di solidarietà cristiana, sostenendosi a vicenda”.
“Mentre guardiamo alla ricostruzione dell’Europa dopo questa crisi – sottolinea la leader di Fdi – dovremmo considerare che è giunto il momento di rimettere gli Stati membri al centro dell’Unione Europea. Che abbiamo la possibilità di rimodellare l’UE in una coalizione di Stati nazionali sovrani che si offrono volontari per lavorare insieme, invece di diventare soggetti a un lontano governo federale a Bruxelles”.
“Gli eventi politici che abbiamo vissuto nelle ultime settimane -avverte Meloni- dimostrano chiaramente che ci troviamo di fronte al più potente e violento attacco contro i governi di nazioni sovrane che si oppongono alla dittatura dell’ideologia politicamente corretta. Il trattamento che hanno riservato al presidente Trump è il primo passo, il tentativo di forzare i trattati contro Polonia e Ungheria è il secondo, la volontà di umiliare il popolo britannico che ha scelto liberamente la Brexit è il terzo”.
“I nostri valori comuni, la nostra idea classica di Europa, la nostra civiltà, sono minacciati e dobbiamo reagire con il linguaggio della verità, con l’amore che proviamo per la nostra gente e la loro libertà. Abbiamo un’occasione d’oro per rimodellare l’Europa nella visione di De Gaulle e Roben Schuman che non sognavano di costruire un super Stato, ma un’alleanza di Stati nazionali che lavorano insieme”, conclude la leader di Fratelli d’Italia. 

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