Meloni finisce il 2020 all'insegna della xenofobia: "Controllano le feste clandestine ma non i migranti"
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Meloni finisce il 2020 all'insegna della xenofobia: "Controllano le feste clandestine ma non i migranti"

La capa di fratelli d'Italia si scaglia contro Lamorgese per l'utilizzo delle forze di polizia nel controllare le norme anti-Covid. Così strizza l'occhio ai negazionisti e bolsonariani della destra

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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31 Dicembre 2020 - 16.29


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Mitica: con un colpo solo ha strizzato l’occhio alla sua base bolsonariana fatta di negazionisti, riduzionista, no-lockdown, no mask e zero chiusure nel nome dell’economia (meglio se per far fare altri soldi ai ricchi) e nello stesso tempo dare in pasto all’odio e social i tanto detestati migranti, meglio se musulmani e neri, ovviamente.

E che ha detto l’estremista di destra post-missina e con il partito pieno di gente che casualmente fa di cognome Mussolini?

 “Pugno duro della Lamorgese contro le feste clandestine di Capodanno, addirittura con super dispiegamenti delle Forze dell’Ordine e monitoraggi in rete. Quando inizieranno a usare la stessa attenzione per contrastare l’immigrazione clandestina e incontrollata?”. 

Le parole della capa di Fratelli d’Italia che qualcuno 

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