In difesa di Conte contro le minacce a giorni alterni di Matteo Renzi e Italia Viva sta tornando Clemente Mastella: il sindaco di Benevento, già ministro con i governi di centrodestra e centrosinistra (ministro del Lavoro nel primo governo di Silvio Berlusconi, guardasigilli nel secondo esecutivo di Romano Prodi) si è detto pronto a tornare in campo su scala nazionale. Il suo obiettivo sarebbe quello di strutturare il gruppo di parlamentari ‘responsabili’ pronto a sostenere il governo Conte e sopperire quindi all’uscita di Italia Viva. E d’altronde, come ha dichiarato lui stesso, “Al 2% ci arriverò pure io, anche se non ho una rappresentanza parlamentare come quella di Renzi”.
“La crisi di governo c’è, è innegabile, non si può sostenere il contrario. Subito dopo la crisi intendo far partire un’iniziativa per recuperare vecchi amici e nuovi contributi, quelli che sono interessati” ha dichiarato Mastella.
L’iniziativa politica, sostiene Mastella, si collocherebbe nell’ambito del centro per una collaborazione con il centrosinistra e nasce con l’intento dichiarato di puntellare la maggioranza: “Non posso prevedere quale sia la conclusione della crisi di governo – ha premesso l’ex ministro – questo bisognerebbe chiederlo chi la crisi l’ha aperta. Posso però assicurare che i responsabili ci sono e sarebbero molti di più di quelli che si possa immaginare, come del resto si è già visto nelle votazioni che si sono tenute di in Parlamento, se ci fosse un’iniziativa seria sul piano politico che li possa tenere insieme. Non puoi tenere in piedi un gruppetto di persone solo in Parlamento, se non hai un radicamento nelle realtà locali”.
“Un gruppo di parlamentari – spiega Mastella – dà l’idea di un’iniziativa ‘usa e gettà e nessuna persona seria vuole essere ‘usa e getta‘. Per questo ho intenzione di fare un’iniziativa politica, insieme a altri, per rimettere in piedi una realtà che parta dalle esigenze locali e arrivi fino in Parlamento, fino a Roma. Qualche parlamentare pronto già c’è. La metteremo a fuoco quando sarà il momento. Non si possono lasciare soli quelli che, responsabilmente, appunto, vogliono dare una mano“. Ma per realizzare un’operazione di questa portata, continua Mastella, “occorre fare qualcosa di strutturato, non puoi utilizzare la paura delle elezioni per dire state con me”. Ovviamente il sindaco di Benevento mette la mani avanti prevedendo eventuali critiche: “La mia sarà un’iniziativa politica autonoma, che intendo fare a prescindere dalle contingenze della crisi di governo. Sarà un’iniziativa politica che partirà dalla realtà del territorio, a cominciare dal Mezzogiorno”.
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