Nicola Zingaretti durante il suo intervento all’Ufficio del partito ha ribadito: “Mai con la destra sovranista”.
“Le immagini di Washington ci dicono quanto pericolosa sia quella deriva. Ha vinto Biden. L’Europa sta marciando su una linea di unità e di attivo intervento positivo. Noi non ci possiamo permettere di governare con chi si è identificato con Trump ed ha costantemente manifestato un sentimento anti europeo” ha detto il segretario del Pd. “Sbagliato dopo vittoria Biden favorire scenari che ridanno fiato come è accaduto con la scelta di Renzi, agli alleati di Trump”.
“Abbiamo chiarito e dobbiamo ribadire che per noi è impensabile qualsiasi collaborazione di governo con la destra italiana, sovranista e nazionalista. Sarebbe un segnale incomprensibile in Italia, ma anche per le cancellerie europee e per l’opinione pubblica democratica europea inaccettabile”, ha spiegato il leader dem.
Sullo stesso tono di accusa contro Italia Viva si schiera anche il vicesegretario Pd, Andrea Orlando: “Con una crisi economica galoppante Iv si è assunta la responsabilità di provocare la crisi che getta il paese nell’incertezza e nella confusione. Avevamo detto che si sarebbe creata una situazione di confusione e un salto nel buio. I nostri appello non ascoltati e purtroppo questo è avvenuto”, ha detto.
Mentre Graziano Delrio, capogruppo del Pd alla Camera, ha chiesto che “come gruppo dei democratici vogliamo che la crisi venga parlamentarizzata e che ci siano le comunicazioni”.
Argomenti: giuseppe conte