Cottarelli: "Non tocca a me, il Conte ter è l'unica soluzione"
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Cottarelli: "Non tocca a me, il Conte ter è l'unica soluzione"

Così il direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani in una intervista a ‘La Stampa’

Carlo Cottarelli
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27 Gennaio 2021 - 08.13


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“C’è solo una soluzione ed è un Conte ter, con una maggioranza simile a quella che ha sostenuto l’ultimo esecutivo. Se non ci riescono, allora vedo le elezioni”. Così Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, in una intervista a ‘La Stampa’.

Le priorità, dice, sono altre rispetto a un “tira e molla” che “sta rallentando” la missione chiave del Paese: approvare un Recovery Plan e mettere in campo “alcune delle riforme che necessarie al Paese per portare la crescita a quel 2% l’anno che ci consentirebbe di recuperare il tempo perduto”.

Quanto alle previsioni del Fmi, i numeri, dice, “non mi sorprendono. Il 2020 si chiuderà con un calo del 9 per cento, più o meno quanto previsto dal governo. Forse Washington era stata troppo pessimista, perché le ultime stime erano uscite prima dei dati del terzo trimestre. Il 2021 è un caso pò diverso. Il Tesoro aveva previsto una crescita del 6%, ma senza la seconda ondata. Ora la situazione è peggiorata”.

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In Europa c’è forte preoccupazione sul Recovery Plan italiano. “Penso che i soldi ce li daranno comunque, l’Unione europea farà osservazioni ma il piano sarà approvato. Il problema riguarda il periodo successivo, è sull’esecuzione che vedo incertezze” afferma.

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