Sanremo senza pubblico e la Lega fa demagogia: "Metafora del vuoto di governo"
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Sanremo senza pubblico e la Lega fa demagogia: "Metafora del vuoto di governo"

Massimiliano Capitanio, deputato Lega e Segretario della Vigilanza Rai: "Che si arrivasse alla scelta annunciata oggi era, purtroppo, inevitabile dal momento che Pd e M5s non hanno fatto nulla"

L'Ariston di Sanremo
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globalist Modifica articolo

1 Febbraio 2021 - 18.40


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Non perdono un colpo per attaccare le misure con le quali si sta cantando di salvare la vita di migliaia di italiani e impedire la diffusione delle varianti che sono particolarmente pericolose.

 Massimiliano Capitanio, deputato Lega e Segretario della Vigilanza Rai si è lasciato andare ad una esternazione che è tipica di un partito che ha due mezzi negazionisti come Trump e Bolsonaro tra i punti di riferimento.

 “L’immagine di un Festival di Sanremo senza pubblico è la metafora del vuoto di governo che sta paralizzando l’Italia: una fiction senza contatto con il paese reale. Che si arrivasse alla scelta annunciata oggi era, purtroppo, inevitabile dal momento che Pd e M5s non hanno fatto nulla nemmeno per programmare una futura riapertura di cinema e teatri in sicurezza. Ora si pensi almeno alla salute degli artisti e degli operatori. Quanto all’ipotesi circolata nei giorni scorsi di usare medici e infermieri vaccinati come figuranti, stendiamo un velo pietoso: il Governo e la Rai si preoccupino di assumere il personale che manca, anziché toglierlo agli ospedali”.

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