Conte sul governo Draghi: "Non guardiamo ai destini personali ma alla sofferenza che c'è nel paese"
Top

Conte sul governo Draghi: "Non guardiamo ai destini personali ma alla sofferenza che c'è nel paese"

Il presidente del consiglio dopo il vertice M5s: "Guardo sempre al futuro, bisogna pensare al bene dell'Italia, quindi nessun rammarico".

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte
Preroll

globalist Modifica articolo

6 Febbraio 2021 - 16.09


ATF

Lui ha smentito le voci che lo presentavano come sabotatore e si è pubblicamente espresso per appoggiare il governo Draghi.
Oggi ha nuovamente parlato: “Guardo sempre al futuro, bisogna pensare al bene dell’Italia, quindi nessun rammarico”.


Così il premier uscente Giuseppe Conte, rispondendo ai cronisti al termine della mattinata che ha visto il vertice dei big del M5S e le consultazioni dei pentastellati con il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi.
“Cerchiamo e auguriamoci che si creino le condizioni affinché il Paese sia messo in sicurezza al più presto. Sono tante le urgenze del Paese, i sentimenti personali non hanno alcun rilievo. Non guardiamo ai destini personali – ribadisce – guardiamo al bene del Paese che c’è tanta sofferenza in giro”. 
Quanto al vertice con i 5 Stelle, “è stato un confronto molto schietto, molto aperto e franco” ha spiegato.

Leggi anche:  M5s, l'altolà di Conte: "Resti progressista o dovrà trovarsi un altro leader"
Native

Articoli correlati