Tra ex missini volano gli stracci: “Leggo senza particolare sorpresa una polemica veramente patetica da parte di alcuni esponenti ex An che, se non fossero ventiquattro, avremmo potuto tranquillamente definirli sei personaggi in cerca d’autore”.
Una nota velenosa del Questore della Camera e Presidente della Direzione Nazionale di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli.
“Chi non conosce l’astio tipico dei trombati della politica- aggiunge- non può comprendere appieno cosa può motivare simili critiche. Si tratta di persone che hanno tradito la Destra (anche quando era rappresentata da An) perché, nonostante siano state al Governo negli anni passati, non sono state in grado di realizzare nessuno degli obiettivi politici che il Msi aveva tramandato proprio ad Alleanza Nazionale. Non solo. Ma non hanno mai difeso il padre politico di tanti di noi, Giorgio Almirante, per paura di scontentare i salotti buoni. Inoltre, sono gli stessi che, insieme ad altri, grazie al buon nome del Msi, hanno ottenuto poltrone di parlamentari e ruoli di Governo sempre tradendo i valori della Destra e riuscendo per questo, quasi, a farla scomparire dal Parlamento. Oggi, invece di imparare dai propri errori e fare mea culpa, polemizzano sterilmente con l’unica persona, Giorgia Meloni, che è stata capace di far raggiungere alla Destra risultati mai così alti nel gradimento dell’opinione pubblica, neanche ai tempi di An. Per questo non possiamo accettare lezioni da costoro ed e’ davvero difficile leggere motivazioni politiche dietro alla loro nota di oggi che, davvero, qualifica chi l’ha prodotta”, conclude Cirielli.
Il riferimento è un appello nel quale una serie di ex dirigenti di Alleanza Nazionale avevano criticato la Meloni per non voler entrare al governo e acecano definito la scelta un ‘suicidio’.
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