Lui, il grande tessitore, è pronto a tornare sulla scena nazionale con una formazione centrista alleata con il centro-sinistra.
E mette in guardia da eccessi di entusiamo: “Io ho grande apprezzamento per Mario Draghi, lo conosco da anni. Però gli uomini della provvidenza in democrazia significano la fine della democrazia”.
Lo ha detto Clemente Mastella, sindaco di Benevento, intervenuto a un dibattito svolto da remoto promosso dall’ex europarlamentare Enzo Rivellini.
“E’ come mettere Maradona in campo e poi si fa male, che fai? Non gioca tutta la squadra? Questo è il rischio in questo momento su Draghi. Ma poi in Francia o in Germania, in una crisi tremenda, toglierebbero la Merkel per dire al governatore della Banca di Germania ‘vieni a fare il cancelliere’? Assolutamente no”.
Appoggio il Pd ma siano leali con me a Benevento
“La mia alleanza a Napoli è legata alla lealtà. Se il Pd napoletano sarà leale, io sarò lealissimo con loro, ma non posso accettare che a Napoli sono alleato con il Movimento 5 Stelle e loro non sono alleati con me a Benevento. Se diventa un problema personale, posso anche farmi da parte, ma questa non è più politica”.
Lo ha detto parlando dello schieramento di centrosinistra a Napoli e sulla sua seconda candidatura a sindaco di Benevento alle prossime amministrative.
Mastella ha ribadito la sua “linea di coerenza” spiegando che a Napoli, nel caso sfumasse l’alleanza con lo schieramento di centrosinistra capitanato dal Partito democratico, “guarderei con simpatia a Bassolino e non ho alcuna difficoltà di dirlo”.
