Garavaglia (Lega) va da Fontana per attaccare il governo di cui fa parte

Sono in maggioranza da 48 ore ma già hanno iniziato la loro opera di opposizione interna al Governo di cui fanno parte. C’è da chiedersi comunque cosa ci si aspettasse a nominare Massimo Garavaglia come Ministro del Turismo, storicamente contro i lockdown e a favore delle riaperture. La sensazione generale è che nel tentativo di accontentare tutti i partiti maggiori, ci si è dimenticati che effettivamente dovranno governare insieme. E quindi la chiusura delle piste da sci voluta da Speranza incontra la ferma opposizione della Lega, che ha optato per un modello di ispirazione ‘renziana’: stiamo al governo, certo, ma lo picconiamo dall’interno. A cosa porti questa strategia se non ad ancora più caos, non è chiaro. 
“Occorre capire l’entità del danno subito dagli operatori della montagna” ha detto Garavaglia in conferenza stampa con Attilio Fontana: “C’è stato un danno provocato da una scelta del Governo e i danni vanno indennizzati, non bisogna parlare di ristori ma di indennizzo”.
Il Ministro ha sottolineato che “occorre dare una risposta concreta subito, già nel prossimo decreto. Deve arrivare il decreto ristori 5 e servono concretamente risposte da subito. Le prime risposte devono già essere nel testo del decreto in modo che siano operative da subito e non in sede di conversione con degli emendamenti”.