L’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato guarda alla situazione europea e auspica maggiore rapidità dall’Ema, soprattutto dopo il ritardo nella consegna dei vaccini.
La speranza è che entro brevi tempi si possano somministrare nuovi vaccini.
“A quanto ci risulta, il vaccino russo Sputnik V si è già sottomesso alle valutazioni dell’Agenzia europea del farmaco Ema, ma c’è un certo ritardo nelle procedure di presa in carico. Nella situazione attuale sarebbe utile che” l’italiana “Aifa prendesse in esame la possibilità di autorizzare in emergenza il vaccino Sputnik V, così come ogni altro vaccino che si sta già utilizzando in larga parte del mondo. Oggi l’obiettivo è mettere in sicurezza le nostre comunità”.
“Se l’Europa è in ritardo sulle coperture vaccinali – sottolinea in una nota – in parte è dovuto anche alle burocrazie che rallentano i processi di autorizzazione dei nuovi vaccini. Nessuno chiede che non vi siano le giuste ed opportune verifiche degli standard qualitativi, ma si sta chiedendo di accelerarle e soprattutto di evitare le pastoie burocratiche”.