Nessuno più di chi è stato portavoce di un Presidente del Consiglio dovrebbe conoscere il peso delle parole. Eppure, Rocco Casalino in questo è sempre stato spericolato, o forse meglio dire avventato. Perché definire, come ha fatto, alcuni membri del Pd dei ‘cancri da estirpare’ non poteva portare a nulla di buono, e non era così difficile immaginarlo.
L’espressione poco felice è stata usata da Casalino parlando delle dimissioni di Zingaretti, che l’ex portavoce approva: “Ci sono alcune persone del Pd che sono straordinarie come Zingaretti e anche Franceschini che ho conosciuto. E poi ci sono alcuni cancri che riescono a distruggere il bello del Pd. Bisognerebbe estirpare questi cancri. Forse ho usato un’espressione sbagliata, diciamo questi elementi negativi”.
L’ira del Pd
Com’era prevedibile, le parole di Casalino hanno generato l’immediata reazione del Pd: “Insultando una parte del Pd (che secondo lui contiene “cancri da estirpare”), Rocco Casalino insulta tutto il Pd. Tutto il Pd dovrebbe pacatamente replicargli che le sue parole non dicono nulla di serio sul nostro partito. Invece dicono tutto, purtroppo, di Casalino”. Lo scrive su Twitter il senatore del Pd Dario Parrini, residente della commissione Affari costituzionali.
“Trovo inaccettabile che nel dibattito politico qualcuno possa definire il Pd come un corpo con ‘cancri da estirpare’. È un linguaggio violento e irrispettoso che richiama la sofferenza e il dolore di tante persone costrette a convivere ogni giorno con una malattia così grave”. Lo dice la senatrice del Pd Simona Malpezzi, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento.
“Io non so a chi si riferisca Casalino, ma credo che le parole dicano e raccontino molto di chi le pronuncia. Per me la politica è un’altra cosa. È il rispetto delle idee altrui, quello che in un grande partito come il Pd si esercita ogni giorno nella pluralità d’idee e di componenti che caratterizzano la vita dei nostri iscritti, dei nostri militanti e dei nostri dirigenti”.
Le scuse
Casalino è stato ovviamente costretto a scusarsi in fretta e furia: “Mi sono già scusato in diretta per la mia frase che è stata oggettivamente infelice, soprattutto per l’espressione usata. Ciò che volevo dire è che il Pd è una comunità fatta di tante persone straordinarie come Zingaretti e tanti altri che ho avuto modo di conoscere di persona. Ma che al suo interno, purtroppo, ci sono alcune persone che lavorano per distruggere ciò che tutti gli altri costruiscono con fatica e sacrificio, che per una mera lotta di potere minano il concetto più nobile del fare politica. Ad ogni modo mi scuso ancora per l’espressione usata”. Cosi’ Rocco Casalino, portavoce dell’ex premier Giuseppe Conte, replica alle polemiche sull’espressione usata nel corso di una trasmissione per riferirsi a una parte del Pd.
Casalino fa infuriare il Pd: "Alcuni membri sono un cancro da estirpare"
L'ex portavoce di Conte manda il Pd su tutte le furie. "Io non so a chi si riferisca Casalino, ma credo che le parole dicano e raccontino molto di chi le pronuncia" dice la senatrice Malpezzi
globalist Modifica articolo
9 Marzo 2021 - 17.28
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