La sicurezza non è mai troppa: la decisione dagli Stati Uniti è che il Pentagono ha annunciato il prolungamento della missione di protezione di Washington e del Campidoglio che coinvolge migliaia di soldati della Guardia Nazionale, fino alla fine di maggio.
La missione è stata decisa dopo gli eventi del 6 gennaio e l’assalto al Congresso.
Circa 2.300 soldati resteranno mobilitati fino al 23 maggio, si tratta comunque di una riduzione dell’attuale contingente del 50%.
Washington e l’area del Congresso e della Casa Bianca si trovano sotto stretta sorveglianza da quando migliaia di sostenitori di Donald Trump hanno preso d’assalto il Congresso.
“Durante questo periodo aggiuntivo il ministero della Difesa lavorerà congiuntamente con la polizia della Capitale per ridurre progessivamente la presenza della Guardia nazionale”, ha annunciato il portavoce del Pentagono John Kirby.