Ora la pretesa della destra sovranista è quella di dare l’ordine pure al Covid. Come se la variante inglese dovesse contagiare di meno solo perché l’ha deciso Fratelli d’Italia.
“La raccomandazione dell’Iss di aumentare a due metri il distanziamento nei bar e nei ristoranti è una follia assoluta. Se questa proposta dovesse diventare obbligatoria, saremmo davanti al colpo di grazia per un comparto messo in ginocchio dalla pandemia e umiliato dai decreti di Conte e Draghi. La distanza di due metri vorrebbe dire tagliare ancora i coperti e impedire ai locali più piccoli di sopravvivere: molte attività non riaprirebbero più e il fatturato per coloro che dovessero resistere sarebbe insufficiente per durare a lungo” ha scritto su Facebook Giorgia Meloni.
“È scandaloso – aggiunge la leader di Fdi – che il governo e le autorità sanitarie continuino a scaricare su chi lavora le proprie responsabilità e a imporre regole senza senso quando non sono in grado di garantire nemmeno il distanziamento di un metro sui mezzi pubblici, che sappiamo tutti essere uno dei principali fattori di contagio. Imprese e famiglie sono esauste dopo sacrifici che non portano a nulla e – conclude – chiedono un’inversione di rotta”.
Come succedeva con il Governo Conte, la narrazione della destra sposta il focus dal virus alla politica. La logica dietro la distanza di due metri sta nella maggiore contagiosità del virus. Non è colpa di nessuno, se non del virus. Questo continuare a remare contro per generare malcontento porta semplicemente a un menefreghismo per le misure di sicurezza e quindi a un persistere del contagio. Fratelli d’Italia, con queste campagne di protesta contro i mulini a vento, arrecano un danno alla lotta contro l’unico vero nemico, ossia il virus.
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