Ferrero come giudica i primi quaranta giorni del Governo Draghi?
Non si è vista nessuna differenza – osserva l’ex Segretario di Rifondazione Comunista rispondendo all’Agenzia SprayNews – Era un pasticcio prima ed è un pasticcio adesso. Con un’aggravante, però. Dieci giorni fa si è riunita l’Organizzazione mondiale del Commercio, che doveva decidere un’eventuale moratoria per i brevetti, in modo da consentire a chiunque di produrre vaccini. L’Italia si è schierata a fianco dell’Unione Europea e degli Stati Uniti nel rigettare l’ipotesi della moratoria. Questo non è solo un danno grave per noi, che avremmo potuto iniziare a produrre da subito senza sottostare ai ricatti delle multinazionali. Questo è un disastro planetario, perché significa che i Paesi del Sud del mondo il vaccino lo potranno avere solo fra due o tre anni. Questo vuol dire che il Covid continuerà a seminare morte quando, invece, si sarebbe dovuto e potuto debellarlo. Non si vuole capire che o si guarisce tutti o nulla sarà alle spalle. La pandemia non finisce solo per qualcuno.
Nonostante il disastro economico e sociale provocato dalla pandemia e la difficoltà di reperire risorse adeguate per gli ex ristori, ora sostegni, di patrimoniale non ne parla nessuno…
E lei che si aspettava? Questo è Il Governo dei ricchi e dei padroni? Tant’è che è entrata anche la Lega per chiedere di contrattare anche il suo terzo. Nella spartizione delle risorse una larga parte andrà alle imprese, al padronato.
Il Pd è al Governo con tutti, compreso Matteo Salvini. Il nuovo Segretario Enrico Letta ha provato a dire nel suo discorso programmatico una cosa di sinistra, per utilizzare le famose parole di Nanni Moretti, inserendo fra gli obiettivi lo Ius Soli. Per il dirimpettaio al Governo è una inaccettabile provocazione. Prima gli italiani, anche da bambini…
Letta dice una cosa giusta sapendo di far parte di un Governo che lo Ius Soli non l’approverà mai. Sapendo anche, quel che è più grave, che il Pd non provocherà sullo Ius Soli nessuna crisi di governo. Quindi, è solo pura, trita e triste propaganda.
Le dò un dato su cui la invito a riflettere. Sembra il gioco del tre. La Lombardia è tre volte la Puglia, ma i suoi centri vaccinali sono per contrappasso un terzo. Mancano le strutture, i medici e gli infermieri pubblici. E si impicciano anche con gli sms. Le sembra possibile?
E’ possibilissimo perché le strutture della Lombardia sono state indirizzate, in trenta anni di governo della destra, alla privatizzazione della Sanità e non al suo funzionamento. Ora, come sa, Il Governatore Fontana ha azzerato i vertici dell’Aria, a cui aveva demandato le prenotazioni delle vaccinazioni. Forse lei non sa che l’Aria è nata dalla fusione di altre società preesistenti, tra cui ce n’era una promossa da Roberto Formigoni per gestire, udite udite, gli appalti della Sanità, una delle questioni all’origine dei suoi guai giudiziari. Le strutture logistiche della Lombardia sono state pensate per far fare soldi ai privati, non per curare la gente.
Ferrero che cosa l’ha più fatta arrabbiare di questo scorcio di 2021?
Il rigetto della moratoria sui brevetti. I Paesi del Nord del mondo hanno affidato alle multinazionali del farmaco ogni decisione sulla nostra vita. E la possibilità di ricattare il mondo intero. Chi hai i soldi avrà il vaccino. Chi non li ha aspetti il suo turno, se mai verrà.
Certo che li vedrà. Fra due o tre anni. Nel frattempo nel Sud del mondo continueranno a schiattare. E, nel frattempo, noi continueremo a gridare ai quattro venti che gli abitanti del Sud del mondo non possono entrare dentro i nostri confini perché c’è il rischio di infettarsi. E’ la barbarie. Questi signori, compresi quelli del nostro Paese, continuano a difendere i mostruosi interessi delle multinazionali, anche di fronte alla salute e alla morte. Per costoro gli interessi delle multinazionali vengono prima della vita e della morte degli umani. E’ una cosa che non si era mai vista. Passata sotto silenzio. Nessun giornale ci ha fatto un titolo. Eppure sarebbe questo il titolo. Il primo titolo.
Ferrero: "Draghi ha respinto la moratoria sul brevetto dei vaccini, per il Sud del mondo è una strage annunciata"
L'intervista di Antonello Sette all'ex Segretario di Rifondazione Comunista: "Altro che patrimoniale! Questo è il Governo dei ricchi e dei padroni”
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23 Marzo 2021 - 17.46
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