Draghi chiama Erdogan: "Preoccupato per i diritti umani in Turchia"
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Draghi chiama Erdogan: "Preoccupato per i diritti umani in Turchia"

Conversazione che si è inoltre concentrata sui rapporti Ue-Turchia, sulla situazione del Mediterraneo orientale e in Libia, nonché sulle sfide globali e sulle priorità della Presidenza italiana del G20

Draghi ed Erdogan
Draghi ed Erdogan
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24 Marzo 2021 - 09.14


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In seguito all’uscita dalla convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne e le manifestazioni in piazza, l’Italia ha espresso “preoccupazione” per la situazione dei diritti umani in Turchia.

Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, in una conversazione telefonica con il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan.

 Draghi ed Erdogan hanno avuto oggi “un’articolata conversazione telefonica”.

Il colloquio – informa palazzo Chigi – si è concentrato sui rapporti Ue-Turchia all’ordine del giorno del prossimo Consiglio europeo, sulla situazione del Mediterraneo orientale e in Libia, nonché sulle sfide globali e sulle priorità della Presidenza italiana del G20.

Sono stati inoltre discussi i rapporti bilaterali e le relazioni in ambito multilaterale ed è stata espressa preoccupazione per la situazione dei diritti umani in Turchia.

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