Dopo le polemiche scatenatesi ieri su Andrea Marcucci, ormai ex capogruppo Pd al Senato ed ex renziano, oggi sono arrivate le sue dimissioni da tale ruolo.
Le dimissioni erano state chieste dal neosegretario Letta sia a Marcucci che a Delrio, capogruppo Pd alla Camera, il quale però a differenza del collega al Senato, aveva accettato subito l’invito di Letta a lasciare il posto per favorire due donne nel loro ruolo.
Andrea Marcucci fa sapere che non è interessato ad assumere incarichi di governo o istituzionali come “compensazione” per la rinuncia chiestagli dal segretario del partito, Enrico Letta, alla sua poltrona di presidente dei senatori del Pd.
Nel corso di una conferenza stampa a palazzo Madama, Marcucci ha sottolineato che non lascerà “il gruppo né il partito” e che si sentirà più libero “di svolgere un ruolo politico nel Pd”.
“Ho avuto nel recente passato la richiesta di partecipare a diversi esecutivi, anche con ruoli di assoluto primo piano.
E certamente fare il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento (ruolo ricoperti finora da Simona Malpezzi, che lui stesso ha candidato oggi a succedergli alla guida del gruppo, ndr) è di primo piano; ma non sono assolutamente interessato, si è parlato anche di vicepresidenza del Senato.
Sono convinto, ha concluso, che ci possano essere grandi soddisfazioni nel fare da pungolo, dare delle idee e in qualche caso fare delle critiche”.
Marcucci: "Torno a fare politica nel Pd, non cerco ruoli di governo"
L'ex capogruppo al Senato del Pd dopo la scelta di Letta di dimettersi per favorire l'elezione di una donna al suo posto
globalist Modifica articolo
24 Marzo 2021 - 17.51
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