Enrico Letta, dopo aver incontrato i Verdi nella sede del Sole che ride, ha parlato del forte impatto sostenibile dell’alleanza con il partito di via Valenziani: “La coalizione che stiamo costruendo dovrà avere una forte impronta ambientalista”.
“Abbiamo parlato tra le altre cose del Pnnr che deve avere al proprio centro la sostenibilità, la grande sfida per consentire al nostro paese di guardare al futuro”, ha spiegato il segretario del Pd.
“Continuerò gli incontri con le altre forze politiche. Renzi? Incontrerò tutti”, ha poi specificato.
Diventiamo il grande partito ecologista che i giovani attendono
“Bene il segretario Letta ha sottolineato come la coalizione debba avere una forte impronta ambientalista.
Questa deve essere la cifra dello sviluppo di tutti i settori industriali del nostro paese.
In Senato negli anni abbiamo combattuto fondamentali e innovative battaglie su questo fronte, raggiungendo importanti risultati: dall’economia circolare, alle fonti rinnovabili, all’End of Waste”.
Così il senatore del Pd, Andrea Ferrazzi, componente della Commissione Territorio, ambiente e Beni ambientali e vicepresidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati.
“Credo che la spinta di Enrico debba portare il Partito Democratico ad assumere su di sé la linea della transizione ecologica e della transizione green e, dunque, ad essere il grande partito ecologista che in molti, soprattutto i giovani, attendono”, ha infine concluso Ferrazzi.
Argomenti: enrico letta