Visto che si parlava non dell’universo mondo ma di un caso specifico, ossia l’aver impedito per giorni l’attracco alla Open Arms l’accostamento a scafisti e criminali è da querela. E chissà – se dovesse accadere – se il senatore accetterà di andare alla sbarra e portare le prove del connubio tra la Ong e gli scafisti o se invece si rifugerà dietro l’immunità.
”Mentre Salvini va a processo per avere difeso l’Italia contro gli scafisti e la criminalità organizzata che ci sta dietro, Letta applaude i traghettatori di Open Arms e sta con i clandestini. Così come era cominciato, con un voto politico in Senato, il processo di Palermo a Matteo Salvini puzza da lontano di nuovo tentativo di spallata giudiziaria targata Pd contro la Lega e Salvini. Non dimentichiamo i retroscena del caso Palamara”. Queste le incredibili parole del senatore della Lega Stefano Candiani, in un post su Facebook.
Ossia Salvini impedendo l’arrivo il porto di Open Arms ha difeso l’Italia dagli scafisti e dai criminali?
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