Che il cosiddetto capitano della Lega sia inaffidabile si è sempre saputo. E che sarebbe rimasto nel governo per destabilizzarlo dal suo interno e fare propaganda come se fosse all’opposizione si poteva immaginare. E così è stato anche oggi.
Lo ha notato la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi.
“Salvini la mattina vota contro la sfiducia a Speranza e il pomeriggio chiede la commissione d’inchiesta. Evidentemente il calo dei consensi e la competizione con Giorgia Meloni lo mettono molto sotto pressione. Il problema è quanto potrà durare ancora questo doppio gioco senza che vi siano ripercussioni sull’azione del governo. Oggi l’impegno prioritario di ogni forza politica nella battaglia contro il Covid-19 dovrebbe essere quello di debellare il virus, intensificare la campagna vaccinale e predisporre le misure economiche per sostenere le attività produttive in crisi. Non certamente trovare pretesti per attaccare strumentalmente membri e alleati di governo. Tuttavia è evidente che il lavoro di una commissione d’inchiesta, che per noi dovrebbe essere bicamerale e che nella storia parlamentare si è sempre svolto ad evento da indagare concluso, dovrà affrontare le criticità del sistema sanitario. È scontato che, visti i dati, si dovrà partire da Regione Lombardia in cui si sono registrati le maggiori criticità e il più alto tasso di mortalità”.