Sul coprifuoco Boschi (Iv) dà manforte a Salvini e Meloni: “Follia ideologica”
Top

Sul coprifuoco Boschi (Iv) dà manforte a Salvini e Meloni: “Follia ideologica”

La capogruppo di Italia Viva alla Camera: "Tenere chiuso dalle 22 per scelta ideologica sarebbe una follia. Il governo ieri si è impegnato a rivedere il coprifuoco nel mese di maggio e farlo sulla base dei dati".

Maria Elena Boschi
Maria Elena Boschi
Preroll

globalist Modifica articolo

28 Aprile 2021 - 08.22


ATF

Seguendo la scia di Renzi, anche Maria Eelena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera, si dice contraria al coprifuoco. Questo nonostante Italia Viva faccia parte di quella stessa maggioranza che il coprifuoco lo ha approvato. Boschi, in un’intervista a La Stampa, dichiara infatti: “Quando pensiamo di modificare il coprifuoco noi non pensiamo a Salvini ma agli operatori culturali e commerciali, a cominciare dai ristoratori stravolti da mesi di chiusure. A noi stanno a cuore loro, non le posizioni di Salvini. Naturalmente occorre molta prudenza: vaccinare ancora di più e mantenere le precauzioni. Tenere chiuso dalle 22 per scelta ideologica sarebbe una follia. Il governo ieri si è impegnato a rivedere il coprifuoco nel mese di maggio e farlo sulla base dei dati”.
“Che qualcuno – anche nel Pd – sogni un autogol di Salvini è un dato di fatto. Che questo qualcuno sia Letta o altri non tocca a me stabilirlo. Credo che fare la battaglia sulle 22 per fare un dispetto alla Lega non faccia arrabbiare Salvini ma gli italiani”, aggiunge.
Quanto alle battaglie del segretario del Pd Enrico Letta sui diritti civili, Boschi osserva: “Per ora mi sembrano solo titoli. Per carità, io condivido questi provvedimenti. Ma non sappiamo se Letta voglia davvero raggiungere qualche risultato o preferisca fare battaglie di bandiera per marcare la propria identità. Se fai della questione femminile il tuo tema poi non puoi essere timido sul video maschilista di Beppe Grillo o proporre solo candidature maschili sui territori”.

Leggi anche:  Arianna Meloni parla tra revanscismo e vittimismo e dice che Lollobrigida fa il ministro perché è 'bravo'
Native

Articoli correlati