Meloni si arroga il diritto di poter stabilire chi è 'patriota' e insinua dubbi su Draghi
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Meloni si arroga il diritto di poter stabilire chi è 'patriota' e insinua dubbi su Draghi

La presidente di Fratelli d'Italia usa l'artificio della domanda: "Fa gli interessi dell'Italia o altro?"

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni
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9 Maggio 2021 - 16.53


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La leader di Fratelli d’Italia, unico partito all’opposizione del governo, vuol dare lezioni sul patriottismo e stabilire, non si capisce con quale criterio, chi si possa ritenere un vero patriota e chi no.
“Non ha senso parlare di “governo dei migliori”, l’unico vero esecutivo che può meritare questa definizione è quello composto da “patrioti” ed è da dimostrare che Mario Draghi rientri in questa categoria”, afferma Meloni in un passaggio del suo libro ‘Io sono Giorgia’.
Spiega la leader di Fdi “Chi viene scelto dal popolo, almeno sulla carta, risponderà al popolo, mentre chi viene imposto dall`alto,con metodi più o meno legittimi, risponde ad altre logiche. Questo interrogativo riguarda, ovviamente, anche Mario Draghi”.
Una figura senz’altro “autorevole”, riconosce, ma “ha assunto il compito di guidare il nostro Paese nella crisi per difenderne gli interessi, o per garantire altro? Nella mia mente, la risposta a questa domanda ancora non c`è”.
Insiste la Meloni: “Non è una differenza da poco. Non per noi. Un Draghi patriota potrà sempre contare su Fratelli d`Italia, anche dall`opposizione. Un Draghi garante di interessi diversi da quelli dell`Italia invece troverà Fdi a sbarrargli la strada.
L`ho detto anche a lui, quando l`ho conosciuto in occasione delle consultazioni che hanno preceduto la nascita del suo governo. Mi è parso che, in cuor suo, apprezzasse la nostra genuina franchezza”.
“Impegno per Europa fondata sul modello confederale” 
“Nel giorno della Festa dell’Europa i conservatori europei ribadiscono il loro impegno per costruire l’Europa delle Nazioni, fondata sul principio di sussidiarietà e su un modello confederale nel quale la sovranità e le identità degli Stati nazionali sono valori da difendere”.
“Se la Conferenza sul futuro dell’Europa che si apre oggi a Strasburgo avrà questo obiettivo, non mancherà il nostro contributo. Ma se al contrario sarà l’ennesima occasione dei federalisti europei e delle sinistre per rafforzare il super stato burocratico di Bruxelles e attaccare le libertà dei popoli, la nostra opposizione sarà forte e determinata”, conclude Meloni.

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