Speriamo che si sbagli perché un’ Italia come nazioni oscurantiste e omofobe modello Ungheria e Polonia sarebbero un disastro.
O peggio ancora un’ Italia guidata da una forza politica che guarda a Trump, a Bannon e ai franchisti spagnoli di vox.
“Mi preparo a governare la Nazione, ma non mi pongo un mio obiettivo personale. Quando leggo i sondaggi che crescono so che responsabilità questo comporta. Però, dove arrivo non lo decido io”. Lo ha detto Giorgia Meloni a Mezz’ora in più.
“Sono pronta a fare quello che gli italiani mi chiedono di fare, comprendendone responsabilità e difficoltà, non lo farei a cuor leggero -ha spiegato la leader di Fdi-.
Sono basita di fronte ai politici che prendono grandi responsabilità con il volto di chi vince un concorso di bellezza, mi tremerebbero le mani.
Ma cosa farei politica a fare se non fossi pronta a misurarmi? Poi dico voglio andare lì con Fdi, con una classe dirigente, con persone su cui posso contrare, con un lavoro che abbiamo fatto”.
Draghi pende a sinistra, la destra dovrebbe reagire
Mi pare che Draghi penda più dall’altra parte, per le scelte di fondo. La destra reagisca, io avevo proposto un coordinamento parlamentare, Fdi con la libertà che ha può fare un lavoro prezioso anche per quella parte del centrodestra che è al governo”.
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