In un’era di cambiamenti epocali, la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti non esclude la possibilità di poter dare in futuro il cognome delle donne ai bambini.
“Penso sia venuto il momento che il legislatore porti a compimento il percorso necessario sul tema del cognome materno, e quindi della possibilità della scelta di consegnare alla storia in qualche modo il nome delle donne”.
Poi motiva la sua dichiarazione: “A febbraio la Corte costituzionale aveva sottolineato come ormai il cognome del padre fosse un retaggio patriarcale”.
Il ministro Bonetti è intervenuta al convegno “Verso la parità formale e sostanziale: Gli strumenti. A 60 anni dalla sentenza della Corte costituzionale che apri le principali carriere alle donne”, organizzato dalla Rete per la parità.