Gualtieri critica Calenda: "Se ne andato dal centro-sinistra per fare un'area con Renzi"
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Gualtieri critica Calenda: "Se ne andato dal centro-sinistra per fare un'area con Renzi"

L'ex ministro dell'economia candidato a sindaco della Capitale: "Lui rischia di mandare la Raggi al ballottaggio"

Roberto Gualtieri
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26 Maggio 2021 - 15.33


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La campagna elettorale per le elezioni amministrative entra nel vivo, al momento soltanto tra i candidati del centro sinistra, per quanto riguarda il Campidoglio. Infatti oggi il candidato del Pd  a sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervistato a “Oggi è un altro giorno” su Rai Uno, ha detto: Calenda? E’ lui che potrebbe mandare Raggi al ballottaggio.
“Io votare per Raggi al secondo turno?- ha poi detto Gualtieri rispondendo alla conduttrice che riportava le accuse dello stesso Calenda- è un’invenzione totale. Carlo parla sempre di me ma tutti sanno bene che questa è un’ipotesi che non esiste, che al ballottaggio è il pole il sottoscritto, se vincerà le primarie, contro lo sfidante del centrodestra.
Calenda si era fatto eleggere dal Pd e poi ha deciso di andarsene. Ora si è anche posto fuori dal centrosinistra non partecipando alle primarie e creando un’area politica insieme a Renzi”.
Il leader di Azione è uscito dal centro-sinistra
“Perché il Pd non ha appoggiato Calenda? Il Pd lo ha eletto al parlamento europeo, è lui che ha scelto di uscire dal Partito democratico, addirittura di non partecipare alle primarie, di collocarsi fuori dal Centrosinistra e fare una piccola lista con Renzi e il suo partito. E’ una scelta che io rispetto, la domanda andrebbe rivolta a lui ma forse non è l’argomento più importante”.

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