Molti Paesi europei, tra cui Germania, Austria, Belgio e Olanda hanno sospeso precauzionalmente tutti i voli dalla Gran Bretagna a causa del numero sempre crescente di casi di variante indiana presenti nel Regno Unito, mentre qui in Italia pare che il problema non si ponga, soprattutto agli occhi di alcuni esponenti politici, Salvini in primis.
Il rischio concreto di una nuova ondata di una variante ancora più contagiosa di quella inglese c’è ed è da prendere invece seriamente in considerazione.
“Il turismo è uno dei pilastri su cui fondare la ripartenza del nostro straordinario Paese, però bisogna semplificare la vita a chi dall’estero vuol venire in Italia. Oggi stesso continuerò garbatamente a chiedere al presidente Draghi di insistere perché dall’estero -penso agli Stati Uniti, a Israele, alla Gran Bretagna, al Giappone- chi ha fatto il vaccino possa venire in Italia senza rotture di scatole”. Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, durante una conferenza stampa al Senato su ‘L’Italia turistica nel mondo’.
“Che sia ben chiaro a tutti -ha ribadito il leader del Carroccio- che chi è in sicurezza all’estero ha nell’Italia il Paese più sicuro e ospitale del mondo senza perdere tempo con quarantene, tamponi, o altre traversie particolari.
Gli americani, gli inglesi, gli israeliani, i sauditi, i giapponesi, i coreani e chiunque altro venga in Italia pagando, e non per essere pagato, se messo in sicurezza non deve perdere tempo neanche quindici minuti nè in aeroporto nè in ospedale. Perché altrimenti rischiamo di dirottare la gente sulla Croazia, la Grecia, la Spagna: con tutto il rispetto, abbiamo un mare più bello, monumenti più belli, una cucina sicuramente migliore finchè dall’Europa non ce la smontano”.
“Parlerò oggi pomeriggio anche con il ministro degli Esteri Di Maio, perchè i nostri ambasciatori si facciano portavoce del fatto che in tutto il mondo i turisti sono ben accetti e se sono stati vaccinati e sono guariti possono arrivare senza perdere un minuto di tempo. Se qualcuno non la pensa così -ha concluso Salvini- ha sbagliato Paese, vada a fare lo scienziato o il ministro in un altro Paese del mondo, perchè noi dobbiamo semplificare la vita a chi porta ricchezza al nostro Paese”.
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