Fratoianni: "Le agenzie dell'Onu smentiscono il Viminale sui migranti"
Top

Fratoianni: "Le agenzie dell'Onu smentiscono il Viminale sui migranti"

Il segretario di Sinistra Italiana: "Vediamo cosa Draghi ha deciso di nuovo e di positivo per il rispetto della dignità e della vita di esseri umani costretti nei lager libici"

Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni
Preroll

globalist Modifica articolo

30 Maggio 2021 - 17.32


ATF

Il segretario di Sinistra Italiana Fratoianni, all’opposizione del governo Draghi, riporta le smentite dell’Onu circa le parole del Viminale sulla questione dei migranti e dei lager libici. “Provando a rassicurare le Ong, che chiedono il ripristino di un meccanismo di ricerca e soccorso nel Mediterraneo, nei giorni scorsi il Viminale ha parlato della «preziosa opera dell’Unhcr e dell’Oim, per il rispetto dei diritti umani nei centri allestiti nel Paese nordafricano”.
Dalla Libia le agenzie delle Nazioni Unite invece smentiscono: “Non abbiano nessuna possibilità di cambiare la situazione rispetto ai diritti umani”, afferma Fratoianni.
“Non solo “Almeno 5mila persone una fonte delle agenzie umanitarie – sono attualmente detenute in 28 siti ufficiali, in condizioni disastrose”. Non solo non c’è stato alcun progresso nella gestione di queste strutture, ma gli operatori Onu “attualmente hanno scarso o nessun accesso a questi centri e sono solo in grado di monitorare la situazione o fornire assistenza. Quindi finora le autorità libiche hanno raccontato menzogne al governo italiano,- prosegue l’esponente dell’opposizione di sinistra – e il governo italiano ha raccontato frottole non solo alle Ong ma anche all’opinione pubblica e ancor più grave al Parlamento.” “Domani lunedi 31 maggio il presidente del consiglio Draghi incontrerà il nuovo premier libico Dbeibah per la prima volta in Italia. Staremo a vedere – conclude Fratoianni – che cosa verrà deciso di nuovo e di positivo per il rispetto della dignità e della vita di esseri umani costretti nei lager libici, se ci si limitasse da Draghi ancora una volta a ringraziare i delinquenti che organizzano i respingimenti sarebbe un’altra pagina nera per l’Italia.”

Leggi anche:  Moratoria Onu sulla pena di morte: record di consensi e progressi globali verso l'abolizione definitiva
Native

Articoli correlati