Occorre combattere con tutte le forze contro l’omofobia e ogni tipo di discriminazione. Per farlo serve naturalmente approvare al più presto il ddl Zan, ma occorre anche lavorare sulle coscienze delle persone. Purtroppo, spesso l’esempio che viene dato dalle autorità non è dei migliori.
Marco Guerriero componente della segreteria regionale del Partito democratico in Sicilia, accusa: ”Mentre il presidente della Regione siciliana chiede scusa ai ragazzi torinesi per l’aggressione omofoba subita a Palermo, uno dei suoi responsabili della comunicazione, Tony Siino, con un post su Facebook fa satira squallida e ridicolizza la gravissima aggressione ai danni dei due giovani ragazzi che si tenevano per mano nelle strade di Palermo. Se le scuse di Musumeci sono autentiche e sentite, il minimo che deve fare è prendere provvedimenti e allontanare Siino dalla comunicazione istituzionale. Non farlo significherebbe avere fatto scuse di finte e di circostanza”.