Venti contrari alla coalizione pensata per la destra da Matteo Salvini e, al momento, al vaglio dei vertici di Forza Italia.
Un grande campo allargato che non convince Giuliano Urbani, ex ministro e tra i fondatori di Forza Italia. “Al contrario di ciò che pensa Salvini, io credo che la federazione punirebbe il centrodestra. C’è bisogno di una coalizione che rappresenti i tanti settori sociali del paese. Una federazione potrebbe, forse, andare bene se non è troppo rigida”.
Per Urbani le ministre Gelmini e Carfagna “hanno ragione quando dicono che non va fatta una federazione con Salvini. Sarebbe meglio con la Meloni”.
Alla domanda su come interpreta la posizione di Berlusconi risponde: “A essere maliziosi direi che vuole che Fi muoia con lui”.
E alla domanda se la “parabola” di Forza Italia si sia conclusa risponde: “Sì e non da oggi. E’ sempre stata indissolubilmente legata alla figura di Berlusconi: purtroppo – dice – l’anagrafe rema contro di lui”.
Come la definirebbe ora? “Un’occasione sprecata – risponde Urbani – sarebbe stato bello se avesse cercato non dico un successore, ma di fare in modo che quelle radici liberali attecchissero”.
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