Sala: "Mi auguro che il Pd sia il partito della governabilità"
Top

Sala: "Mi auguro che il Pd sia il partito della governabilità"

Il sindaco di Milano: "Dalla saggia coniugazione di un'idea ecologista della società e dalla ricerca di lavoro nascerà un'idea progressista di sinistra e del Pd”.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala
Preroll

globalist Modifica articolo

12 Giugno 2021 - 14.21


ATF

Per Milano l’alleanza è cosa fatta. Sul resto vediamo: “Sono estremamente sicuro che il pensiero che abbiamo elaborato per il futuro di Milano è un pensiero concreto, solido, che mette insieme le varie istanze ma che trova sintesi. Lo dico anche pensando al Pd, il partito guida del centrosinistra, e speriamo che sia il partito guida della governabilità in Italia”. 

Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala, rivolgendosi agli attivisti della sua campagna elettorale durante un giro tra i banchetti del Pd distribuiti in città, in vista delle prossime elezioni amministrative a Milano.

“Credo -dice Sala- che in questo momento la cosa importante che il Pd debba fare è proprio trovare la sintesi tra le questioni ambientali e le questioni del lavoro, perché mai come oggi si mettono assieme.

Questa affermazione non si poteva forse neanche fare due o tre anni fa perché sembrava che ogni investimento fosse una negazione dell’idea ambientalista; oggi non è così”. Invece, “oggi dobbiamo crederci veramente; dalla saggia coniugazione di un’idea ecologista della società e dalla ricerca di lavoro -assicura il sindaco- nascerà un’idea progressista di sinistra e del Pd”.
 E aggiunge: “Spero che il Pd si impadronisca di questo senso non solo come dichiarato, ma in termini di progettualità, di promozione delle persone che ci credono e sono capaci”. 

Leggi anche:  Franceschini (Pd): "Mio padre era partigiano e mio nonno fascista, ma non si odiavano"

Detto ciò, aggiunge riferendosi alla campagna elettorale maionese, “cominciamo da qui, perché se qualcosa di buono avviene a Milano è la dimostrazione che può avvenire ovunque”. E dunque “diamoci da fare. Non c’è nulla di facile, ma c’è una parte straordinaria della città sana, positiva, propositiva e che ha voglia di fare. Noi dobbiamo esserci per loro, con questa idea di città”.

Native

Articoli correlati