Guai a sottovalutare: “Siamo nel 2021 e l’Ungheria ha appena approvato una legge che vieta la ‘promozione’ dell’omosessualità.
Dove per ‘promozione’ si intende il divieto a rappresentare qualsiasi orientamento omosessuale nei programmi scolastici, così come nei film e nelle pubblicità destinati ai giovani sotto i 18 anni. Sembra follia ma invece è pura realtà.”
Lo afferma la responsabile nazionale libertà & diritti di Sinistra Italiana Marilena Grassadonia.
“Ed è la realtà a cui si è arrivati/e lasciando che in quei Paesi – prosegue l’esponente della segreteria nazionale di SI – le destre sovraniste e oscurantiste prendessero il potere. Quelle stesse forze che vogliono relegare una donna in un angolo del focolare, che difendono solo e unicamente la famiglia tradizionale e che tolgono piano piano, giorno per giorno diritto e dignità a tante cittadine e cittadini lgbt del loro Paese.
Bisogna stare all’erta, tenere alta l’attenzione”.
“Non dobbiamo pensare che sia una cosa lontana che non ci riguardi e che vada oltre i nostri confini. La politica non ha confini e le destre sovraniste europee tessono relazioni e strategie ormai da tempo. Dobbiamo tenere alta l’attenzione e decidere da che parte stare. Noi stiamo dalla parte dei diritti civili, dalla parte giusta della storia. Salvini, Meloni e Orban invece- conclude Grassadonia- stanno lì in un angolo buio della storia.”
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