Toti e Brugnaro non seguono Berlusconi: "No al partito unico del centro-destra"
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Toti e Brugnaro non seguono Berlusconi: "No al partito unico del centro-destra"

Coraggio Italia non è d'accordo con l'ex Cavaliere: "Non parteciperemo al minestrone del tutti dentro"

Luigi Brugnaro e Giovanni Toti
Luigi Brugnaro e Giovanni Toti
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16 Giugno 2021 - 15.30


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I partiti di centro destra, soprattutto quelli più piccoli, sono è in rivolta per la virata che Berlusconi vuole dare alla coalizione, costituendo un partito unico.
Oggi infatti ‘Coraggio Italia’ ribadisce il suo ‘no’ alla federazione e al partito unico del centrodestra. Alcuni deputati oggi hanno fatto una serie di tweet di risposta in particolare a Silvio Berlusconi.
“Partito unico del centrodestra? No grazie!”, scrive il vicepresidente de gruppo a Montecitorio, Stefano Mugnai, che spiega: “Abbiamo già detto no alla federazione, figuriamoci se siamo interessati al partito unico… Alleanza di centrodestra sì, ma noi guardiamo al Ppe e non alla Le Pen o ad Orban. Tanto per far chiarezza…”.
Sulla stessa linea Raffaele Baratto: ”Partito Unico? No grazie. Al paese serve un centrodestra moderato, attento a imprese, artigiani, professionisti. Negli ultimi anni, dal centrodestra troppe chiacchiere su temi fondamentali: fisco, infrastrutture, tempi giustizia. E’ arrivato il momento di FARE!”.
Non ha dubbi Elisabetta Ripani: “Siamo saldamente nel centrodestra ma non parteciperemo al minestrone del tutti dentro. NO alla federazione ed un NO ancor più deciso al progetto del partito unico.
Sì, invece, ad un centrodestra plurale che collabori lealmente ed in modo costruttivo nell’interesse del Paese, mantenendo e salvaguardando l’identità delle anime che lo compongono”.

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