Vaccinare i giovani “è importante per due ragioni: sottraiamo persone che potrebbero comunque ammalarsi e soprattutto blocchiamo la circolazione del virus”.
Così il commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo, a Susa per un premio, è tornato sulla necessità che anche i più giovani si immunizzino contro il Covid.
“Il virus e’ intelligente, cambia a seconda di quello che noi facciamo e dunque se vogliamo bloccare le mutazioni piu’ contagiose come la variante Delta bisogna avere quante più persone possibile vaccinate. E i giovani – ha aggiunto Figliuolo – che sono quelli che più socializzano e meno male che è così, sono quelli che possono portare in giro, in maniera asintomatica o poco sintomatica, il virus e magari attaccarlo a frange di popolazione fragile che per motivi sanitari non possono fare il vaccino”.
“C’è ancora un pezzo di strada da fare” ha ribadito Figliuolo ricordando che con il 93% di persone che hanno fatto la prima dose e il 91% che ha completato il ciclo vaccinale “abbiamo messo in sicurezza tutti gli over 80”.
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