Emiliano elogia il sindaco di Nardò vicino a CasaPound e nel Pd scoppia la rivolta
Top

Emiliano elogia il sindaco di Nardò vicino a CasaPound e nel Pd scoppia la rivolta

Il presidente della regione Puglia ha avuto parole di miele per il primo cittadino di estrema destra che i dem vogliono battere alle amministrative

MIchele Emiliano
MIchele Emiliano
Preroll

globalist Modifica articolo

5 Agosto 2021 - 17.16


ATF

Il personaggio è bizzarro e politicamente dalla bocca buona. Tant’è che mentre in Italia c’è un pericolo di estrema destra, non ha esitato a dimostrare la sua vicinanza ad un sindaco filofascista e molto vicino a Casapound, con il quale il presidente della Regione Puglia ha però un legame personale. Questo episodio ha provocato una mezza rivolta nel Pd che ha subito attaccato l’improvvida mossa di Michele Emiliano.
“Proprio in queste ore deputati e senatori del Partito Democratico sono in prima linea nel denunciare l’ennesima pessima iniziativa di Casapuond. E nelle stesse ore assistiamo all’incredibile endorsement del Presidente della Regione Puglia Emiliano nei confronti di un sindaco di estrema destra che non ha mai nascosto le proprie simpatie per Casapound.
Un comportamento inqualificabile, da censurare senza se e senza ma”. Lo dichiara in una nota il senatore del Pd Alessandro Alfieri, coordinatore nazionale di Base Riformista, esprimendo “la più totale solidarietà alla comunità del Partito democratico di Nardó e della provincia di Lecce. Che in questo momento ha bisogno del massimo sostegno dei suoi esponenti istituzionali, a partire da Dario Stefàno”.
“Per questo penso, pur comprendendo l’amarezza e le motivazioni della sua iniziativa – conclude Alfieri -, che sia importante che Dario continui a dare il suo contributo al nostro partito”.
Stefano: mi auto-sospendo dal partito
“Mi autosospendo dal Partito Democratico, in attesa di un chiarimento non più rinviabile e che, mi auguro, possa avvenire il più presto possibile”. Così si conclude la lunga lettera che il senatore Pd Dario Stefano, presidente della Commissione Politiche Ue a Palazzo Madama, ha invitato ai vertici pugliesi e nazionali del suo partito.
A far decidere il senatore dem hanno pesato una serie di scelte intraprese recentemente dal governatore pugliese Michele Emiliano. “Con un commento al post di Pippi Mellone, il Presidente Emiliano- scrive il parlamentare- ha confermato un chiaro endorsement alla sua ricandidatura a Sindaco di Nardò, la seconda Città per dimensione demografica della provincia di Lecce. Inutile sottolineare che il Sindaco Mellone è notoriamente un militante di movimenti di estrema destra.
Inutile ricordare anche che il Pd a Nardò è parte attiva di un’altra coalizione”.
“Non censuro Emiliano, ma non condivido. E credo che si possa, si debba, stigmatizzare il silenzio del PD davanti a comportamenti così evidenti e dinanzi a tali anomalie”.
L’ultimo fatto che ha scatenato la reazione del senatore Dario Stefano è stata “l’approvazione in Puglia di una legge sull’enoturismo che, contrariamente ad altre Regioni, contraddice – in maniera quasi ideologica – un’iniziativa nazionale sullo stesso tema, portata avanti dal Pd”.

Leggi anche:  Schlein: "Il Pd porta avanti l'intuizione feconda dell'Ulivo di Prodi"
Native

Articoli correlati