“Salvini dice che i corridoi umanitari per donne e bambini vanno bene, per gli uomini no. La famiglia prima di tutto, a patto che non sia una famiglia di migranti. In quel caso la si può smembrare. Immagino che anche questo lo dica ‘da padre'”.
Lo ha scritto Matteo Orfini del Pd su twitter.
Ma cosa aveva detto Salvini?
“Afghanistan: corridoi umanitari per donne e bambini in pericolo certamente sì. Porte aperte per migliaia di uomini, fra cui potenziali terroristi, assolutamente no”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
Già ieri Salvini ha espresso la posizione a più riprese. “Abbiamo già registrato circa 35mila arrivi via mare, per non parlare di quelli via terra e ora la fuga dall’Afghanistan rischia di essere un disastro. L’Italia non può permettersi di accogliere decine di migliaia di persone visto che i centri di accoglienza stanno già esplodendo – ha detto il leader della Lega – Altri Paesi non stanno facendo nulla, la comunità internazionale si faccia carico perché l’Italia non può essere l’unico centro di accoglienza”.
“Accogliere chi ha collaborato con l’Italia in Afghanistan è un dovere, ma nell’anno dei record degli sbarchi il nostro Paese non può farsi carico di una nuova ondata di arrivi: gli altri Paesi europei facciano la loro parte” ha poi ribadito.
“Accogliere in Italia alcune decine di persone che hanno collaborato con l’ambasciata italiana mi sembra doveroso ma non si parli di migliaia o decine di migliaia di afghani da accogliere in Italia”.
Argomenti: matteo salvini