La storia è già nota: circa due settimane fa veniva a galla la vergognosa priorità del leghista Durigon a Latina.
La proposta del sottosegretario leghista era quella di cancellare i nomi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino dal parco centrale e sostituirli con Arnaldo Mussolini, fratello del duce.
Nostalgici del fascismo ne hanno preso le difese, altri hanno condannato chiedendone le dimissioni, tra questi si aggiunge Andrea De Maria, deputato Pd e segretario di presidenza della Camera.
“Dopo le sue dichiarazioni nel Paese è cresciuta una mobilitazione per chiedere le dimissioni di Durigon da Sottosegretario. L’ antifascismo è fondamento della nostra democrazia e della nostra carta costituzionale e tanti italiani ne sono consapevoli. La permanenza al Governo di Durigon non è tollerabile ed è incompatibile con l’ autorevolezza e la credibilità delle nostre istituzioni democratiche”.