Una stoccata a Salvini dal quale si sta sempre più differenziando rispetto alle gestione della pandemia.
“La Liguria resterà in zona bianca. Lo dicono i dati del report di monitoraggio del ministero. Grazie alla campagna vaccinale, i numeri sull’andamento della circolazione del virus sono in costante miglioramento. Per questo è importante continuare su questa strada, con un trend delle prenotazioni che si conferma in crescita, così come il numero delle persone che hanno deciso di mettersi in sicurezza in vista dell’autunno”.
Così, in una nota, il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.
“I dati mostrano come l’incidenza sia diminuita fino a valori vicini a 70 casi su 100.000 abitanti- aggiunge Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa- ad oggi, la media regionale è di 68 casi ogni 100.000 abitanti negli ultimi sette giorni, 46 a Savona, 47 a Genova, 90 alla Spezia, 98 a Imperia. Il sistema ospedaliero non mostra segnali di sovraccarico: il tasso di occupazione dei posti letto si attesta al 4% per l’area medica e al 5% per le terapie intensive. Il valore Rt del report ministeriale è pari a 1,06, sebbene oggi si attesti su valori inferiori a uno”. Per l’epidemiologo, “è evidente come questi dati siano influenzati dalle coperture vaccinali raggiunte:
serve, però, un ulteriore sforzo per raggiungere quelle fasce di popolazione in cui la copertura vaccinale non è ancora ottimale, in particolare tra i più giovani”.
Toti aggiunge che “da Ferragosto, al San Martino, ci sono stati 26 ricoveri, 23 non vaccinati e tre vaccinati, di cui due con leucemia e uno con tumore. Dei 23 non vaccinati, sette pazienti sono stati trasferiti in terapia intensiva. Questi sono numeri inconfutabili che testimoniano quanto il vaccino sia l’unica arma efficace per sconfiggere la pandemia”.
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