Arrivano i primi commenti sbigottiti alla notizia che la sede della Lega di Guidonia (città in provincia di Roma e terzo comune del Lazio per numero di Abitanti) è intitolata a Ettore Muti, fascista e squadrista della prima ora e segretario del Partito Nazionale Fascista.
“La sensazione è che Matteo Salvini voglia sottrarre a Fratelli d’Italia la peggiore destra, quella nostalgica che ancora non ha tagliato il cordone ombelicale con il pensiero fascista. È una tattica elettorale.
Lo vediamo chiaramente qui in Aula. Un pezzo importante della Lega, quella meno nordica e più salviniana diciamo così, insegue Fratelli d’Italia in battaglie strumentali e pericolose. Per esempio quella contro il green pass. In Consiglio dei Ministri I ministri leghisti votano per introdurre il green pass e qui in Aula votano gli emendamenti di Giorgia Meloni che chiedono di sopprimerlo”
Così la deputata del Pd, Romina Mura, ha commentato la notizia.
“In gioco – continua Romina Mura – c’è la leadership del Centro destra. Giorgia Meloni è la candidata naturale e Salvini prova a eroderne forza e consenso strizzando l’occhio ai nostalgici dei fasci”
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