L’aggressione avvenuta a Rimini ha risvegliato tutti i giustizialisti di destra, pronti ad assalire ogni qual volta un aggressore è straniero, ma che rimangono in silenzio quando un cittadino italiano spara e uccide un immigrato.
Quando il protagonista di una aggressione è un cittadino straniero, ancor peggio se extracomunitario, i sovranisti accorrono per sottolineare come – secondo le loro teorie – le origini dell’assalitore abbiano inciso sui fatti.
Con la celerità e la precisione di un’agenzia di stampa, i profili social di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, leader dei sovranisti italiani pur nella contraddizione dello stare il primo al governo e la seconda all’opposizione, hanno iniziato a strillare.
“Immigrato senza biglietto fermato sull’autobus a Rimini, prima accoltella i due controllori, poi altre tre persone fra cui un bambino, ferito alla gola. Maledetto delinquente, spero che nessuno dica che è un poverino”, ha scritto il leader del Carroccio, partendo dalla cosa più importante secondo lui: non le condizioni dei feriti, non lo spavento delle persone, bensì il fatto che l’aggressore fosse “immigrato”.
Poi la solita riflessione campata per aria: chi mai direbbe “poverino” di un uomo che ha commesso un reato simile? La chiusa, infine, contro il ministro degli Interni Luciana Lamorgese: “A casa sua e stop, giusto ministro?”.
Perché non chiederglielo di persona, visto che è un membro del governo che Salvini stesso sostiene? Inoltre, a inizio mese la Lega si è schierata per il “no” alla sfiducia chiesta da Fratelli d’Italia nei suoi confronti.
Meloni, invece, si è almeno sforzata di dedicare “un pensiero e una preghiera per i feriti”, aggiungendo poi però il solito slogan “spero che questo criminale la paghi cara”.
A ruota sono partiti gli insopportabili ragli del popolo social che li segue, come questo sotto.
A Rimini un somalo richiedente asilo ha accoltellato sull’autobus i controllori e pure un bambino.
Questo è un altro successo della demenziale politica dell’accoglienza generalizzata e dei pori aperti portata avanti da Pd-5stelle e apprezzata dal Vaticano.— Attilio Lucchese (@attilucchese) September 12, 2021
Che dire se non che si tratta di patetici avvoltoi pronti a lucrare su fatti di questo genere? Ne riparliamo quando un esponente della Lega andrà in giro con una pistola a sparare senza motivo alcuno come se fosse nel far west.
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