Il punto di rottura è già stato superato da un pezzo, con Salvini che critica ogni giorno le istituzioni creando un problema migranti che non esiste.
Gli attacchi alla ministra Lamorgese nei giorni scorsi hanno infastidito in molti.
”Non è così che si sta in un governo. L’ennesimo, sconsiderato attacco della Lega al ministro Lamorgese che arriva al punto di strumentalizzare un grave fatto di cronaca mettendolo in connessione con un’inesistente emergenza migrazione e attribuendone la responsabilità al titolare del Viminale, dà la cifra della persistente ambiguità leghista”.
Lo ha dichiarato Enrico Borghi, responsabile politiche della sicurezza della segreteria nazionale Pd.
“La vicenda di Rimini è grave in se’ e il colpevole di questi gesti gravissimi andrà perseguito con severità a prescindere dal colore della pelle. Adombrare inoltre, come fanno alcuni leghisti, che dietro agli sbarchi vi siano rischi legati al contagio da Covid è l’ennesimo atto di strumentalizzazione. Il premier Draghi in persona ha dato garanzie sulla vaccinazione dei migranti, e sta lavorando ad un piano di redistribuzione europea. Continuare a delegittimare l’azione di governo in figure chiave è la dimostrazione di una ambiguità della Lega che continua a permanere e che è inaccettabile”, conclude Borghi.
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