Lui pensa di poter dare le carte al Pd, forse perché spera che i suoi ‘ex’ fedelissimi rimasti nel partito democratico possano riprendere il sopravvento.
Matteo Renzi si augura che il Pd riscopra la “tradizione riformista da cui viene”, perché se invece la linea sarà “inseguire i 5 stelle” Iv non sarà della partita. L’ex premier lo ha detto durante la presentazione del suo ultimo libro. “Mi auguro che il Pd possa recuperare la tradizione riformista da cui viene. Se vogliono essere i riformisti, noi ci siamo. Se invece vogliono inseguire i 5 stelle, vadano da soli. Questa definizione dei 5 stelle come gente di sinistra è una novità per noi”.
L’attacco a Conte e Casalino
“Se c’è stata una volta in cui essere controcorrente mi ha dato grandissima soddisfazione è stata nella crisi che ha mandato a casa Conte e Draghi a palazzo Chigi”. Ha continuato Matteo Renzi.
“Provate a immaginare questa estate con la vanità del ticket Conte-Casalino, un disastro per il Paese. Avremmo avuto un Paese alla ricerca del tweet”, ha detto il leader di Iv.
E siccome è un concetto che ha ripetuto almeno un centinadio di volte c’è da pensare che oltre all’opposizione politica ci sia dell’astio personale.
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