Figliuolo contro i no-vax: "Informatevi, nessuno vuole obbligarvi"
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Figliuolo contro i no-vax: "Informatevi, nessuno vuole obbligarvi"

Il commissario straordinario all'emergenza: "Siamo a circa il 76% di over 12. Aspettiamo l'ok del Cts per la terza dose a sanitari, over 80 e ospiti delle Rsa.

Il commissario Figliuolo
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20 Settembre 2021 - 12.31


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C’è da convincere uno zoccolo duro di no-vax e l’impresa sembra essere ardua.

“Siamo a 41 milioni di italiani vaccinati, siamo a circa il 76% di over 12. Aspettiamo l’ok del Cts per la terza dose a sanitari, over 80 e ospiti delle Rsa. A chi è diffidente sul vaccino, dico: informatevi, nessuno vuole obbligare”.

Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario all’emergenza, si esprime così durante la visita all’hub vaccinale di Villorba, in Veneto.

“Abbiamo visto un incremento delle prenotazioni di vaccino, vedremo se questo trend si consolida. Mi sento di fare un appello a chi è un po’ diffidente e attende: informatevi, chiedete a medici e infermieri, a chi negli ospedali vede la sofferenza per il covid. Abbiamo avuto oltre 130mila morti per covid e ci sono persone che portano i segni del long covid, ho amici che fanno una rampa di scale e hanno il fiatone. Vi dico di informarvi e di fare una libera scelta, nessuno vuole obbligare”, aggiunge Figliuolo.

“E’ bene che ognuno si informi. Vaccinarsi è un dovere civico e morale, come dice il presidente Mattarella. Dobbiamo mettere in salvo chi è attorno a noi, non si può essere egoisti. In questo, i nostri giovani ci hanno dato una grande lezione: nella fascia 20-29 anni in pochissimo tempo abbiamo avuto il maggior numero di adesioni, i giovani sono corsi in massa a vaccinarsi”, prosegue.

“Oggi partono le terze dosi in tutta Italia, parliamo di dosi aggiuntive per i cosiddetti immunocompromessi, persone con un sistema immunitario compromesso”, evidenzia.

“Per quanto riguarda le ulteriori indicazioni per le dosi booster necessarie per chi ha bisogno del richiamo – come i nostri sanitari, gli over 80 o ospiti delle Rsa – ho parlato con il ministro Speranza. Nei primi giorni della settimana ci sarà una riunione ad hoc del Cts e arriveranno le indicazioni: la macchina è pronta, le dosi ci sono. Appena il Cts darà il via libera, partiremo con le dosi booster. La comunità scientifica è abbastanza compatta, ci dice che per queste categorie” la dose booster “è necessaria. Per quanto riguarda altre categorie, mi rimetto alla scienza”.

Dove può arrivare la campagna vaccinale? “Dipende dalla buona volontà, l’organizzazione c’è. Il vaccino ha dimostrato di essere valido, più siamo vaccinati e più possiamo proseguire con la vita sociale”.

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