Fratoianni: "Meloni accusa Fanpage ma basterebbe non candidare fascisti o non esserlo"
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Fratoianni: "Meloni accusa Fanpage ma basterebbe non candidare fascisti o non esserlo"

Il segretario di Sinistra Italiana: "Un neo-eletto ringrazia i camerati mentre Rachele Mussolini se la prende con il 25 aprile..."

Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana
Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana
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7 Ottobre 2021 - 10.39


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“L’onorevole Meloni si indigna e sbraita perché l’inchiesta di Fanpage dimostra inequivocabilmente che le fila di FdI sono piene di nostalgici della dittatura fascista.

E poi succede che il  neoeletto consigliere Robella a Torino ringrazia i “tanti camerati” che ne hanno permesso l’elezione, e succede che a Roma la consigliera più votata è Rachele Mussolini, discendente del Duce che se la prende con il 25 Aprile”.

Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.

“Allora mi permetto – prosegue il leader di SI – di far mie le parole del nostro consigliere regionale in Piemonte Marco Grimaldi che per primo ha denunciato la vergognosa uscita del camerata: risparmiatevi le 100 ore di girato dell’inchiesta giornalistica.”

“I fascisti – conclude Fratoianni – basta non candidarli. Ma soprattutto basta non esserlo.”

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