Le frasi di Michetti sono inequivocabili. E se Fratelli d’Italia lo difende vuol dire che le parole di Giorgia Meloni sono stati solo fumo negli occhi.
Perché dire che il ricordo della Shoah è così presente solo perché dentro ci sono le banche e le lobby che condizionano i destini del mondo è rispolverare una tesi del nazismo.
Provano ad arrivare le difese dei colleghi di partito di Michetti, che se possibile non fanno altro che aumentare lo scempio delle parole del candidato sindaco a Roma.
“Non sorprendono le dichiarazioni di autorevoli esponenti del Pd che attaccano Enrico Michetti, tacciandolo di antisemitismo. Da sempre, infatti, la sinistra strumentalizza tutto e tutti pur di delegittimare l’avversario politico ma se ora arriva a farlo perfino con il moderato candidato di centrodestra, allora vuol dire che ha davvero paura di perdere il ballottaggio a Roma. E’ indubbia la vicinanza alla comunità ebraica di Michetti così come la sua condanna di tutti i totalitarismi. Piuttosto, Fiano & Co. anziché pensare alla pagliuzza negli occhi degli altri pensi alle travi che gli impediscono, forse strumentalmente, di prendere le distanze da quegli antagonisti che troviamo a sinistra e che promuovono odio vero verso il popolo ebraico”.
Lo dichiara Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia.