Ota l’estrema destra italiana mentre civetta con i franchisto di Vox e i liberticidi di Visegrad cerca di darsi una ripulita senza però fare l’unica cosa che si dovrebbe fare: condannare il fascismo senza se e senza ma, affermare solennemente che Mussolini fu in dittatore criminale che tolse la libertà agli italiani, porto il paese in una disastrosa guerra e firmò le leggi razziali.
Il resto è fuffa mediatica. E qualcuno lo ga notare.
“Scrive Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, che ‘il fascismo coprì i criminali che uccisero Matteotti e ne fu complice’. Falso. I criminali erano tutti fascisti della prima ora, Dumini il capo della polizia segreta (la Ceka), gli altri quattro membri del gruppo omicida squadristi collaudati. Il mandante del rapimento-omicidio è uno solo: Mussolini.
Benito, non il fratello Arnaldo. Matteotti l’avrebbe sputtanato alla Camera l’11 giugno sul falso in bilancio e probabilmente sulla tangente petrolifera intascata dal fratello. Lo rapirono e uccisero il giorno prima. Quanto meglio sfogliare un qualsiasi libro di storia prima di dichiarare. Se poi Lollobrigida volesse discuterne in pubblico, lo invito a presentare ‘Solo’, il mio romanzo storico su Matteotti”.
Lo afferma il senatore socialista Riccardo Nencini.
Le dichiarazioni di Lollobrigida Fdi
Qualcuno si chiede che c’entra Matteotti: lo dico più chiaramente, il Fascismo coprì i criminali che ammazzarono Matteotti e ne fu complice. Colpì l’opposizione parlamentare approfittando dell’emergenza. Chiaro?”.